L’azione C6 riguarda la cattura e l’allontanamento di esemplari di Silurus glanis (pesce siluro), la cui presenza minaccia la comunità ittica autoctona. Silurus glanis è una specie alloctona in Italia, originaria dell’Europa Orientale (bacino del Danubio); questo pesce è un predatore eccezionale con importante impatto sulle specie di pesci stanziali. La forte riduzione di Silurus glanis potrà avere benefici sulla protezione della comunità ittica e mantenere nel contempo la biodiversità del sito. L’obiettivo è cercare di ripristinare quanto possibile nel corso degli anni la fauna ittica autoctona, favorendo alcune specie.
L’azione mira a contenere la popolazione di siluro attraverso una pesca selettiva. Come documentato nella letteratura scientifica, in aree limitate uno sforzo di pesca costante determina la riduzione della biomassa e del numero di individui di questa specie.

Attualmente, il siluro Silurus glanis si è diffuso in tutta l’Italia del Nord. Popolazioni ben strutturate, alta densità e notevole tasso di crescita indicano una tendenza ad un’ulteriore diffusione che, in sistemi idrici compartimentati come i canali di drenaggio, può portare a un completo squilibrio della comunità ittica, che può arrivare ad essere composta per oltre il 50% da questo predatore.
Il siluro, una volta esaurite le classiche prede rappresentate dai Ciprinidi (carpe e specie simili), utilizza anche altre risorse alimentari come rettili,uccelli acquatici e mammiferi. Il siluro può ritrovarsi sia in canali profondi che in bacini con ridotta batimetria (<50 cm).

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