Recuperate le zattere artificiali
Oggi si è proceduto ad eseguire le attività di recupero delle dieci zattere artificiali installate a fine marzo nel lago Ancilotto. Come era noto da precedenti sorvoli effettuati con drone, due di queste zattere erano affondate ed in parte risultavano infossate nel sedimento del fondale (Figura 1).
Una squadra di tre operatori SELC più il Responsabile dell’Oasi WWF di Valle Averto ha proceduto pertanto al traino, mediante imbarcazione mossa da motore elettrico o con operatore parzialmente immerso, delle zattere fino all’argine del lago Ancillotto (Figura 2 e Figura 3).
Le zattere sono state disposte ed ormeggiate lungo l’argine, in attesa di essere prossimamente trasportate in prossimità del Centro visite per la manutenzione (Figura 4 e Figura 6). Si è inoltre proceduto all’asporto del cippato presente sulle zattere e di una loro sommaria pulizia. Il cippato è stato conservato per un possibile riutilizzo nelle prossime stagioni riproduttive.
Si è potuto constatare che cinque zattere risultano in buone condizioni (Figura 5) e possono essere riutilizzate in futuro, dopo accurata manutenzione.
Per tre altre zattere sono invece necessari interventi più sostanziali di riparazione della struttura galleggiante in PVC, sostituzione completa del geotessuto posto alla base delle zattere, oltre che della recinzione in plastica e metallo necessaria al contenimento dei pulcini. Due zattere infine non sono recuperabili e andranno opportunamente smaltite.